Appalti, Salvini: col nuovo codice già assegnati lavori per mld

Roma, 26 set. (askanews) – Operativo dal primo luglio, il nuovo codice degli appalti “ha superato blocco che qualcuno paventava: i dati dicono che sono già di diversi miliardi di euro i lavori e i servizi appaltati”. Lo ha affermato il vicepremier e ministro di Infrastritture e trasporti, Matteo Salvini, intervenendo in collegamento al convegno sul nuovo codice organizzato dalla provincia di Verona e dall’Ance Verona.

Il nuovo codice “ha una chiara impronta culturale e politica”, punta “sul dinamismo e la fiducia ai sindaci mentre non c’è più quella cultura del sospetto – ha proseguito – e quella lentezza burocratica voluta per complicare la vita, con l’intendimento, mai raggiunto, di ostacolare furti e sospetti. Io sono convinto che dare fiducia ai sindaci e agli imprenditori sia utile al Paese, per aprire più velocemente i cantieri, e e complichi la vita a eventuali furbetti, corrotti e corruttori”.

“Un testo penso equilibrato. Ovviamente – ha detto ancora Salvini – come ogni novità normativa siamo già d’accordo al ministero, con i tecnici, che entro la fine dell’anno con categorie, ordini, sindacati, imprese, Ance e altri valuteremo eventuali modifiche a un testo che si propone innovativo”.

“L’obiettivo – ha concluso il leader della Lega – è di semplificare la vita agli amministratori pubblici e a chi lavora, in base al fatto che abbiamo bisogno di opere pubbliche. Lo dico da ministro che ha trovato più di 100 opere commissariate. Penso che in questi mesi anche in Veneto si sia notato il cambio di passo”.