Milano, 25 set. (askanews) – Così ben scritto che ci si sente protagonisti del libro. Il problema è che il thriller affronta il genere apocalittico, con temi e argomenti sempre più attuali mescolati nell’onda narrativa. “Five Years After” è l’ultima fatica di William R. Forstchen, autore capace di tenere il lettore incollato alla storia sino all’ultima pagina e ampiamente considerato uno dei massimi esperti di attacchi elettromagnetici (EMP). Un tema assolutamente attuale e per fortuna ancora nell’ambito delle ipotesi, seppure tirato in ballo diverse volte rispetto – ad esempio – all’attuale crisi generata dall’invasione russa dell’Ucraina.
Il volume riprende la fortunata serie di John Matherson e ripercorre la difficile situazione del protagonista mentre lotta per proteggere la fragile civiltà che ha contribuito a ricostruire proprio in seguito a un attacco EMP.
La trama di “Five Years After” (edizioni Tor/Forge) è chiaramente apocalittica: la Repubblica della Nuova America è quasi crollata in potenze regionali, e il mondo sta lottando per mantenere una complessa stabilità, mentre i conflitti regionali si moltiplicano. Dopo aver tentato per diversi anni di condurre una vita tranquilla, Matherson viene a sapere che il presidente è malato; gli viene chiesto di prendere in mano le redini del governo.
Da quel punto inizia la coinvolgente rappresentazione di Forstchen di una società post-attacco, dettagliata grazie ad anni di ricerche approfondite.
“Dobbiamo vivere le nostre vite; dobbiamo divertirci… non farne un’ossessione”, dice Forstchen sul tema ipotetico degli attacchi a impulsi elettromagnetici, pur sottolineando che bisogna “pensare a una pianificazione di base”. L’autore da tempo sostiene infatti che serve una maggiore consapevolezza e preparazione contro un attacco EMP, che considera una minaccia molto reale.
Forstchen ha firmato numerosi bestseller del New York Times ed è professore di storia al Montreat College in Carolina del Nord. È autore di oltre 50 libri, inclusa appunto la serie One Second After.