Roma, 24 set. (askanews) – In merito all’articolo pubblicato oggi sul quotidiano “L’Unione Sarda”, a firma di Mauro Pili, la Difesa precisa di aver provveduto a comunicare alle autorità competenti, secondo le modalità previste dalla legge, il calendario delle esercitazioni militari in Sardegna per il secondo semestre 2023: è quanto si legge in una nota dello stesso dicastero.
È’ evidente, e dovrebbe esserlo anche a chi scrive ma che finge di non saperlo, che l’attuale quadro strategico non consente di ragionare in termini di riduzioni delle attività addestrative delle Forze Armate. La Difesa assicura e assicurerà, invece, ogni possibile contributo per lo sviluppo sostenibile della Regione Sardegna attraverso ulteriori investimenti volti a incrementare la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico, l’innovazione, anche in chiave duale, nonché programmi di sviluppo industriale e civile, quindi non solo militari, a testimonianza della centralità che la Sardegna ha nello sviluppo del Paese. (Segue)