Roma, 21 set. (askanews) – Intesa della Conferenza delle Regioni all’Accordo, in sede di Conferenza Stato-Regioni, di definizione dell’assetto della Rete Nazionale Tumori Rari, che si interfaccerà con le Reti Oncologiche Regionali.
Si definisce così – spiega la Conferenza delle Regioni in un comunicato – l’assetto nazionale prevedendo degli appositi Centri che sono individuati sulla base dei criteri definiti nell’Intesa già precedentemente sottoscritta.
La Rete Nazionale è concepita in relazione al grado di competenze, di servizi prestati ed alla capacità di teleconsulto. In questo modo si stabiliranno anche quali siano i centri nazionali e regionali di riferimento per l’intera famiglia o per la singola diagnosi di tumore raro. Sono previsti anche dei centri in rete non dotati di piena autonomia decisionale nell’intero processo di cura.