Nazioni Unite (New York), 20 set. (askanews) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato davanti al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che l’invasione russa del suo paese è una “aggressione criminale”.
“La Russia – ha detto nel suo discorso intervenendo per la prima volta di persona davanti al Consiglio di Sicurezza del’Onu – ha ucciso almeno decine di migliaia di nostri connazionali e fatto milioni di profughi distruggendo le loro case. La maggior parte dei paesi del mondo riconosce la verità su questa guerra. È un’aggressione criminale e non provocata della Russia contro il nostro Paese, e mira a impadronirsi del territorio e delle risorse dell’Ucraina”.
“L’Assemblea generale delle Nazioni Unite dovrebbe avere la possibilità di andare oltre il veto”, ha insistito Zelensny. “È la prima tappa necessaria. Se la guerra non può essere fermata perché tutti gli sforzi sono bloccati dal Paese aggressore o da chi sostiene gli aggressori, il problema dovrà essere sottoposto all’Assemblea generale per essere esaminato”.