Roma, 19 sett. (askanews) – Re Carlo III di Inghilterra e la regina Camilla effettueranno una visita di Stato in Francia da domani al 22 settembre, originariamente prevista per la primavera ma rinviata a causa delle proteste contro la riforma delle pensioni. Lo hanno annunciato oggi Buckingham Palace e l’Eliseo.
Come già previsto alla fine di marzo, si recheranno a Parigi e Bordeaux, ha precisato in un comunicato il Palazzo reale. La visita “testimonierà la profondità dei legami storici che uniscono i nostri due Paesi e i nostri due popoli”, ha dichiarato da parte sua la presidenza francese.
Questo il programma della visita, come anticipato dal quotidiano Le Figraro Mercoledì 20 settembre: Cerimonia per la riaccensione della Fiamma, all’Arco di Trionfo A partire dalle 14:45, il presidente Emmanuel Macron e sua moglie Brigitte risaliranno gli Champs-Élysées insieme al re Carlo III e alla regina Camilla, per recarsi ai piedi dell’Arco di Trionfo.
È prevista la deposizione di una corona sulla tomba del Milite Ignoto, secondo il programma previsto dall’Eliseo. Verranno poi suonati i due inni e gli spettatori potranno ammirare le acrobazie della Patrouille de France e delle Frecce Rosse.
Al termine di questa cerimonia, il re e il presidente scenderanno gli Champs-Élysées a bordo di un veicolo contrassegnato dai simboli della Repubblica francese, la regina e la first lady in un altro.
Palazzo dell’Eliseo e Ambasciata britannica I due leader si recheranno all’Eliseo poco prima delle 16 per un faccia a faccia che verterà sulla biodiversità, sul clima, sul vertice sull’intelligenza artificiale in programma a novembre nel Regno Unito e sulla situazione nel Sahel e sull’Ucraina.
Alle 16:45, Carlo III ed Emmanuel Macron parteciperanno alla cerimonia di reimpianto della quercia offerta dal Presidente della Repubblica in onore del re.
Verso le 20, le due coppie si riuniranno al Palazzo di Versailles per una cena di stato sotto forma di “un omaggio alla regina Elisabetta II” che lei stessa vi si è recata più volte, ha spiegato l’Eliseo.
La Regina e il Principe Filippo avevano pranzato nella Sala degli Specchi, su invito del presidente René Coty, durante la loro prima visita di Stato in Francia nel 1957. Il sovrano visitò nuovamente Versailles nel 1972, descrivendo allora “un’incantevole miscela di ciò che è, a livello mondiale, nello stesso tempo, simili e diversi nei nostri due Paesi”.
Carlo III è “sensibile all’idea di poter seguire le orme di sua madre”, ha osservato l’Eliseo, che vede nella scelta di Versailles anche un’opportunità per “far risplendere la Francia” attraverso uno dei suoi luoghi più famosi al mondo .
La Sala degli Specchi, sala emblematica del castello, è una grande galleria cerimoniale in stile barocco, originariamente destinata a illustrare il potere del monarca assoluto Luigi XIV e ad abbagliare i suoi visitatori. Lunga 73 metri, è ricoperta da 357 pezzi di vetro. Lunedì alla cena saranno invitati tra i 150 ei 180 invitati, ha aggiunto la presidenza. L’intrattenimento musicale sarà offerto loro dal violinista svedese Daniel Lozakovich.
Giovedì 21 settembre: Notre-Dame e Museo di Storia Naturale Il re Carlo III e la regina Camilla inizieranno la loro seconda giornata a Parigi con una visita alla Cattedrale di Notre-Dame. A partire dalle 14:50, la coppia reale visiterà il cantiere di restauro in compagnia di Emmanuel e Brigitte Macron. È previsto un momento di confronto con i rappresentanti del team catering.
Alle 15:40, Carlo III ed Emmanuel Macron chiuderanno una tavola rotonda ministeriale dedicata alla finanza climatica e alla biodiversità, al Museo di Storia Naturale, alla presenza degli attori economici.
Camilla e Brigitte Macron lanceranno il premio letterario franco-britannico alla Biblioteca Nazionale. Verrà assegnato per la prima volta nel 2024.
Si recheranno anche a Saint-Denis, a nord di Parigi, e al 19M, centro d’arte e artigianato fondato da Chanel nel 19esimo arrondissement della capitale.
Venerdì 22 settembre: passaggio rapido per Bordeaux Dopo due giorni a Parigi, la coppia reale si recherà a Bordeaux. Il programma è meno chiaro, ma la visita non dovrebbe durare più di qualche ora. Fedeli ai loro principi ecologici, Carlo III e sua moglie dovrebbero arrivare in treno dalla capitale.