Milano, 19 set. (askanews) – Il comune di Milano insieme ad altre 33 città europee ha presentato al Parlamento Europeo il documento ‘Housing for all: a call for a renewed European ambition’, promosso dalla Città metropolitana di Lione e condiviso tra gli altri da Parigi, Dublino, Barcellona, Milano, Torino, Bologna. La dichiarazione ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione delle istituzioni europee sulla necessità di fare delle politiche abitative una delle priorità del prossimo mandato del Parlamento e della Commissione Europea.
Le richieste contenute nella dichiarazione invitano le istituzioni europee ad agire nel mandato 2024-2029 su quattro ambiti specifici: promozione di una maggiore offerta di alloggi sociali a prezzi accessibili come uno dei modi più efficaci per garantire uno sviluppo urbano sostenibile e inclusivo; regolamentazione degli investimenti privati nel settore immobiliare contro la speculazione; creazione di un “Piano Next Housing EU” per massimizzare gli investimenti in alloggi sociali a prezzi accessibili in tutta Europa; promozione di una strategia per sradicare il problema dei senzatetto attraverso alloggi autonomi e adeguati servizi di supporto alla persona.
“L’accesso alla casa deve diventare una priorità per le istituzioni europee – ha detto Pierfrancesco Maran, assessore alla Casa che ha preso parte all’iniziativa in rappresentanza del Comune di Milano – Il caro affitti e l’aumento dei prezzi immobiliari tocca oggi tutte le principali metropoli. È importante che l’Europa dia risposte decise e sostenga le città in questa battaglia collettiva per l’accesso alla casa”.