Trentino, Cdm: più tutele per specificità linguistiche nello sport – askanews.it

Trentino, Cdm: più tutele per specificità linguistiche nello sport

Approvato un dlgs per l’attuazione dello Statuto speciale
Set 18, 2023

Roma, 18 set. (askanews) – Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli, ha approvato, tra gli altri provvedimento, un decreto legislativo relativo all’attuazione degli statuti speciali per il Trentino Alto Adige/Südtirol in materia di attività sportive e ricreative con i relativi impianti ed attrezzature. Lo rende noto Palazzo Chigi nel comunicato diffuso al termine del Consiglio dei ministri.

Le nuove norme – spiega Palazzo Chigi – mirano a una miglior tutela delle specificità linguistiche dei territori in ambito sportivo. In particolare, si richiede al Coni, alle federazioni sportive nazionali (Fsn), alle discipline sportive associate (Dsa) e agli enti di promozione sportiva (Eps) di tener conto, nelle rispettive articolazioni territoriali, delle specificità linguistiche dei territori.

Si dispone inoltre in merito alla possibilità di riconoscere che il Verband der Sportvereine Südtirols (Vss) e l’Unione delle Società Sportive Altoatesine (Ussa) possano essere riconosciuti quali enti di promozione sportiva (Eps) in deroga ai requisiti territoriali, se in possesso degli altri requisiti previsti.

Infine, si prevede che la Provincia di Bolzano eserciti le funzioni di controllo in ordine a tali enti.

All’esame del decreto hanno partecipato i Presidenti della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e di Bolzano, Arno Kompatscher.