Roma, 18 set. (askanews) – “Siamo assolutamente convinti che la questione migratoria che è la questione Africa, ma anche la questione Medioriente, debba essere affrontata non soltanto a livello italiano, ma a livello europeo e riteniamo altresì che anche le Nazioni Unite debbano fare la loro parte”. Così si è espresso il ministro degli Esteri italiano e vice-premier Antonio Tajani, a New York partecipare alla settimana di Alto Livello della 78ma Assemblea Generale delle Nazioni Unite, a proposito dell’emergenza migranti.
“L’Europa deve fare di più – ha proseguito Tajani, che sarà a New York fino al 20 settembre – la visita della presidente (Ursula) Von der Leyen (a Lampedusa, ndr) e anche la presenza qui oggi al nostro consolato della presidente del Parlamento europeo (Roberta) Metsola sono un messaggio chiaro di attenzione verso il problema Lampedusa, che non è un problema italiano”, ha aggiunto Tajani.
Il ministro degli esteri ha annunciato che il tema delle migrazioni sarà centrale nel suo intervento sullo sviluppo sostenibile e anche nell’incontro con il ministro degli Esteri dei Balcani per affrontare la questione della rotta occidentale delle migrazioni.