Napoli, 18 set. (askanews) – A Napoli duro colpo al clan Sorianiello, attivo nel Rione Traiano: i carabinieri hanno eseguito una misura cautelare in carcere, emessa dal gip su richiesta della locale Dda, nei confronti di 29 persone, una delle quali deceduta prima per cause naturali.
I reati contestati vanno dall’associazione di tipo mafioso, all’estorsione aggravata dal metodo mafioso, dall’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti alla detenzione abusiva di armi. Il provvedimento, emesso dopo una lunga indagine, condotta dal 2019 al 2021, ha documentato l’appartenenza degli indagati al clan che rientra nella sfera di influenza del cartello criminale denominato “Alleanza di Secondigliano”; il loro controllo delle piazze di spaccio e diversi episodi estorsivi nella gestione delle attività illecite.
Nell’operazione sono anche stati sequestrati 15 kg di droga di vario tipo e un vero e proprio arsenale: 24 pistole, 14 fucili da guerra, 670 munizioni di vario calibro, silenziatori e giubbetti antiproiettile. Inoltre, sono stati identificati e arrestati mandanti e esecutori di un omicidio che risale al 2020 maturato nello stesso contesto camorristico.