Milano, 14 set. (askanews) – Rallenta al +0,7% la crescita del pil nei paesi del G20 nel secondo trimestre del 2023, secondo le stime dell’Ocse. Il dato è in calo rispetto al +1% del primo trimestre dell’anno. Il rallentamento sconta l’andamento del pil della Cina, dove l’economia ha frenato al +0,8% contro il +2,2% del primo trimestre.
L’Ocse rileva che nel periodo la crescita è rallentata in Brasile (a +0,9% contro l’1,8% del Q1) e in India (a 1,9% da 2.1%). In Canada e nella Ue la crescita è stata a zero; cali registrati in Italia (-0,4% nel secondo trimestre) e in Arabia Saudita (- 0,1%).
Dati positivi invece in Turchia (+3,5% contro il calo 0,1% del primo trimestre), grazie all’accelerazione dei consumi (5,2% nel Q2 contro il 3% del Q1). Se confrontata con il primo trimestre la crescita resta invariata in Indonesia e Messico (0,8% in entrambi i paesi), Stati Uniti (0,5%) e Australia (0,4%).
Nel secondo trimestre il pil dei 20 paesi dell’area hanno superato il livello pre-pandemia dell’8,8%. Solo nel Regno Unito il prodotto interno lordo resta sotto i livelli pre-pandemia dello 0,2%.