Milano, 13 set. (askanews) – Mosca ha il pieno appoggio della Corea del Nord nella sua “lotta sacra” contro l’Occidente. Così il leader nordcoreano Kim Jong Un ospite del presidente russo Vladimir Putin al cosmodromo Vostochny. Putin aveva anticipato che nei colloqui avrebbero discusso del programma satellitare di Pyongyang. Il vertice si è tenuto nella nuova stazione di lancio spaziale russa.
“Siamo fiduciosi che l’esercito e il popolo russo otterranno una grande vittoria nella giusta lotta per punire i gruppi malvagi che perseguono l’egemonia, l’espansione e l’ambizione e per creare un ambiente di sviluppo stabile”, ha dichiarato Kim.
“Vorrei brindare all’ulteriore rafforzamento della cooperazione e dell’amicizia tra i nostri paesi, tra la Federazione Russa e la Repubblica popolare democratica di Corea”, ha replicato Putin.
Quando è stato chiesto se i due leader avrebbero discusso di come Mosca potrà ottenere rifornimenti per ricostituire le scorte in diminuzione di armi e munizioni utili nella guerra contro l’Ucraina, Putin ha detto che avrebbero discusso “tutte le questioni”.
“Ci sono alcune restrizioni. La Russia rispetta tutte queste restrizioni. Ma ci sono cose di cui possiamo sicuramente parlare, discutere, pensare. E ci sono anche delle prospettive”, ha dichiarato Putin.
La tv pubblica ha sottolineato più volte come l’interesse di Kim fosse rivolto alla tecnologia missilistica (spaziale) russa. Putin e Kim hanno visitato l’edificio di assemblaggio e collaudo, dove uno dei locali tecnici è stato completamente ammodernato per l’assemblaggio dei razzi Angara.
A Vladivostok è prevista una dimostrazione per Kim delle capacità della flotta russa nel Pacifico.