Solidarietà, indagine: cresce consapevolezza importanza ambiente e salute – askanews.it

Solidarietà, indagine: cresce consapevolezza importanza ambiente e salute

10 anni Comitato Testamento Solidale. Terzo Settore motore rinnovamento
Set 12, 2023

Roma, 12 set. (askanews) – Più di 4 italiani su 10 pensano che nell’ultimo decennio il mondo sia diventato un posto peggiore in cui vivere e lo stesso vale guardando dentro casa nostra, all’Italia. In questo scenario disincantato, il Terzo Settore è l’unico soggetto che la maggioranza degli italiani (quasi due terzi) vede concretamente impegnato nella costruzione di una società migliore. L’impegno civile (ambientale, sociale, culturale) è riconosciuto da una larghissima maggioranza come fattore decisivo nella costruzione di una società migliore, ma gli italiani pensano che per migliorare il mondo serva anche la solidarietà: dando sostegno a una buona causa tramite il lascito solidale (69%) o una generica donazione in denaro (66%). Il 21% del campione, corrispondente a 5.5 milioni di italiani (over 50), ha già previsto un lascito solidale nel suo testamento o è orientato a farlo, mentre aumentano gli indecisi (35% vs 27 nel 2022). Promossa la comunicazione: le campagne dedicate ai lasciti solidali piacciono a 7 italiani su 10. Questo quadro emerge dall’indagine “La percezione dei cambiamenti degli ultimi 10 anni e l’orientamento verso le donazioni e i lasciti solidali” realizzata da Walden Lab-Eumetra per il Comitato Testamento Solidale su un campione rappresentativo di italiani di 25+ anni (circa 46,5 milioni, in base ai dati Istat). I risultati della ricerca sono stati presentati oggi a Roma, presso Palazzo Merulana, nell’ambito dell’evento organizzato dal Comitato, con il patrocinio e la collaborazione del Consiglio Nazionale del Notariato, in occasione della Giornata internazionale del Lascito Solidale (13 settembre). L’evento celebra anche un anniversario speciale per il Comitato, nato nel 2013 per opera di 6 Organizzazioni promotrici; negli anni l’ente è cresciuto sempre di più, coinvolgendo il mondo del Non Profit in importanti attività di studio del settore, di informazione e di sensibilizzazione, fino all’attuale assetto che conta 28 aderenti: AIL, AISM, Fondazione Don Carlo Gnocchi, Fondazione Lega del Filo d’Oro, Save the Children, Airalzh – Associazione Italiana Ricerca Alzheimer, Aiuto alla Chiesa che Soffre, Amref, Associazione Luca Coscioni, CBM Italia, Centro Benedetta d’Intino, Comitato Italiano per l’UNICEF Fondazione ETS, COOPI – Cooperazione Internazionale, Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, Fondazione Humanitas per la Ricerca, Fondazione Mission Bambini, Fondazione Operation Smile Italia ETS, Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, Fondazione Progetto Arca, Fondazione Telethon ETS, Fondazione Umberto Veronesi, Greenpeace, Istituto Pasteur Italia, Smile House Fondazione ETS, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS, Università Campus Bio-Medico, VIDAS.

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