Firenze, 11 set. (askanews) – Per la tramvia verso Sesto Fiorentino “nell’approvazione del Fondo europeo di sviluppo regionale abbiamo messo 110 milioni e io già nell’interlocuzioni sui Fondi per lo Sviluppo e la Coesion ho previsto 250 milioni che coprono almeno il primo lotto da Peretola al Liceo Agnoletti, quindi al Polo Scientifico Universitario”. Lo ha precisato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, nel corso di un convegno.
“Noi dobbiamo pensare a Sesto Fiorentino. Quando sono arrivato -ha aggiunto Giani- era la città che era stata più messa nel cassetto. Al Polo Scientifico erano previste tre fermate, un inutile girotondo. Quella tramvia di Sesto non è la tramvia di Sesto, ma la continuazione della linea 2, abbiamo modificato il progetto e oggi è in continuità, mentre prima si interrompeva all’aeroporto. Ora consente due intersezioni, una a Zambra e una a Castello, sin da Montecatini in treno, Pistoia, Prato: arrivare a Novoli senza dover passare da Santa Maria Novella. Prima della mia presidenza, la tramvia di Sesto non aveva finanziamenti”.