Roma, 11 set. (askanews) – I fondi raccolti grazie al concerto “Italia Loves Romagna”, tenutosi all’Arena di Campovolo lo scorso 24 giugno per sostenere la ricostruzione di luoghi simbolo dell’arte e della cultura nei territori colpiti dall’alluvione in Emilia Romagna, sono pari a 3.002.183,51 euro e saranno destinati a 6 progetti. La somma è stata così ripartita:
800mila euro a Cesena per la Biblioteca Malatestiana; 800mila euro a Faenza (Ra) per la Scuola di Musica “Giuseppe Sarti”; 800mila euro a Forlì per l’Archivio Comunale; 200mila euro a Dovadola (Fc) per la Rocca dei Conti Guidi di Dovadola; 200mila euro a Tredozio (Fc) per la Biblioteca Comunale; 200mila euro a Solarolo (Ra) per l’Oratorio dell’Annunziata. La cerimonia di consegna del ricavato dello spettacolo si è svolta oggi a Roma, al Ministero della Cultura.
“Siamo molto vicini alla Romagna e questa iniziativa è un importante tassello di una serie di interventi. Il Governo, su mia proposta, ha deciso di destinare un euro per ogni ingresso ai musei italiani a questo territorio, circa 150mila ogni giorno: tra tre mesi avremo un gruzzoletto di circa 40 milioni che metteremo a disposizione del recupero e della tutela del patrimonio artistico-culturale della Romagna. C’è di più: con il commissario Francesco Paolo Figliuolo stiamo dialogando su come spendere con efficacia un avanzo sulla linea dell’architettura rurale del PNRR da destinare alla ricostruzione di casali e fabbricati di tipo rustico danneggiati dall’alluvione”, ha detto il Ministro Gennaro Sangiuliano.
Per il Sottosegretario Gianmarco Mazzi: “Questa è un’iniziativa inedita: non ricordo nel passato che un ministero si sia mai fatto promotore di un grande evento di spettacolo e di solidarietà. Gli artisti, che hanno partecipato a titolo gratuito e che ringrazio, sono un’anima della cultura popolare e hanno una caratteristica: appartengono a un mondo che, a parte la pausa del periodo della pandemia, non riceve e non chiede finanziamenti pubblici, però è il primo che risponde quando gli si rivolge un appello. Abbiamo raccolto tre milioni di euro e abbiamo fatto lavorare anche molte persone: il risultato ci inorgoglisce. Credo che sia un’esperienza da ripetere”.
“Desidero ringraziare tutti per i fondi raccolti in occasione di quello straordinario evento di solidarietà che è stato ‘Italia Loves Romagna’, testimonianza concreta della generosità degli italiani nei confronti del dramma che ha colpito la nostra Regione – ha sottolineato il Presidente Stefano Bonaccini nel corso della conferenza stampa – Rinnovo il mio grazie al ministro Sangiuliano e al Sottosegretario Mazzi per la collaborazione, a tutti gli artisti che hanno reso possibile il concerto, e soprattutto a chi ha donato: con i soldi racconti finanzieremo sei progetti legati ad altrettanti beni culturali colpiti dell’alluvione. Vogliamo ripartire presto e bene e farlo anche da un settore fondamentale come la cultura e il patrimonio storico-artistico”.
“Organizzare un evento del genere in soli 24 giorni è stata un’impresa epica. Avevamo due sogni: raggiungere i tre milioni e non toccare i soldi che provenivano dal pubblico. Ce l’abbiamo fatta, grazie ai nostri partner abbiamo raccolto 1.260.000 euro con i quali abbiamo coperto i costi di produzione e il lavoro delle maestranze”, ha spiegato Ferdinando Salzano, fondatore di Friends & Partners.
“Questo concerto è stato per la Rai un motivo di grande orgoglio, nel solco della tradizione Rai degli interventi solidali. Italia Loves Romagna ha avuto anche un riscontro enorme in termini di ascolti: il 31 per cento di share con oltre 3,5 milioni di spettatori”, ha affermato Marcello Giuseppe Ciannamea, direttore Prime Time Rai.