Milano, 5 set. (askanews) – Scania ha inaugurato la fabbrica per l’assemblaggio delle batterie presso la sede centrale svedese di Sodertalje, dove vengono prodotti anche i telai dei mezzi pesanti elettrici.
“Sono estremamente orgoglioso di tutti i colleghi che hanno messo il loro cuore e la loro mente in questo progetto. In Scania ci poniamo l’obiettivo di guidare il cambiamento verso un sistema di trasporto sostenibile”, afferma Christian Levin, presidente e Ceo di Scania e del Gruppo Traton.
Nel 2030, Scania punta a vendere il 50% di veicoli elettrici. “Stiamo vivendo la più grande trasformazione nella storia dei trasporti e il 2023 è l’anno in cui decollerà. Questo investimento, pari ai 1,5 miliardi di corone svedesi (126 milioni di euro), rappresenta solo uno dei tasselli della strategia Scania per l’elettrificazione del trasporto”, continua Levin.
In aprile, Scania e Northvolt hanno presentato una nuova cella sviluppata congiuntamente, progettata specificamente per il trasporto pesante. La cella è prodotta nella gigafactory Northvolt nel nord della Svezia e sarà assemblata in pacchi batterie nel nuovo stabilimento di 18mila metri quadrati di Sodertalje, consentendo l’avvio della produzione in serie dei veicoli elettrici Scania per il trasporto regionale. All’assemblaggio delle batterie Scania ha destinato 550 persone che opereranno in un ambiente altamente automatizzato