Roma, 5 set. (askanews) – Accelera il lavoro della diplomazia capitolina in vista del voto dei 171 Paesi membri del Bureau International des Expositions (Bie), che il 23 novembre assegneranno la sede di Expo 2030 a una delle tre città candidate: Busan (Corea del Sud), Riyad (Arabia Saudita) e Roma. Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri si è recato ieri in Macedonia, a Skopje, dove ha incontrato la sindaca Danela Arsovska, perála firma di unámemorandum d’intesa, volto a rafforzare la collaborazione tra le due capitali, come la gestione urbana, la valorizzazione dell’ambiente, l’inclusione sociale, la rigenerazione urbana, la cultura e l’innovazione. E questa sera il sindaco parteciperà presso il Maxxi a un evento di Fondazione Roma Expo 2030 con le imprese, intervenendo alla presenza, tra gli altri, del presidente della fondazione Massimo Scaccabarozzi, del direttore generale Lamberto Mancini, dell’ambasciatore Giampiero Massolo e del presidente di Unindustria Angelo Camilli.
A Skopje, in occasione della firma, il sindaco Gualtieri ha ringraziato la collega Arsovska per l’accoglienza che è nello spirito di sincera amicizia e vicinanza tra l’Italia e la Macedonia del Nord, ricordando la significativa ricorrenza del 30mo anniversario delle relazioni diplomatiche che si celebra quest’anno. Arsovskaáha espresso soddisfazione per la stipula del memorandum che consentirà di rafforzare le relazioni tra Skopje e Roma in settori chiave per lo sviluppo socio- economico e ambientale, nonché in campo culturale, dove Skopje potrà beneficiare dall’esperienza millenaria e unica della Città eterna. á Nel quadro della visita, Gualtieri è stato ricevuto anche dal ministro degli Esteri Bujar Osmani e dalla vice-premier per il buon governo Slavica Grkovska, a cui ha presentato la candidatura di Roma ad ospitare l’Esposizione universale nel 2030. Nel corso degli incontri è stata ribadita l’importanza dell’Italia come partner strategico della Macedonia del Nord, anche con riferimento al futuro europeo del Paese. Il sindaco ha in particolare sottolineato come la scelta del progetto presentato da Roma per l’Expo 2030 fornirebbe un’ulteriore opportunità per approfondire le relazioni con i Paesi partecipanti, in particolare con quelli vicini come la Macedonia del Nord.
La candidatura di Roma è stata anche l’oggetto della mostra inaugurata oggi presso la Delegazione europea di Skopje, e che verrà successivamente esposta presso il City Mall di Skopje dal 6 al 28 settembre. Il sindaco Gualtieri, che ha aperto l’evento insieme all’ambasciatore d’Italia, Andrea Silvestri e al capo Missione della Delegazione euroèea, l’ambasciatore David Geer, ha illustrato il tema “Persone e territori: rigenerazione urbana, inclusione e innovazione” e evidenziato gli aspetti di rigenerazione urbana e di inclusione sociale e territoriale connessi alla candidatura, nonché la sua ambizione di lasciare un’eredità duratura, trattando temi fondamentali come la sostenibilità, la ricerca e l’innovazione. Gualtieri ha concluso l’intervento con l’auspicio che la data del 2030 possa vedere a Roma il padiglione della Macedonia del Nord come quello di un Paese membro dell’Unione Europea.