Attività di governo del 20 luglio 2023 – askanews.it

Attività di governo del 20 luglio 2023

 
Set 4, 2023

Roma, 4 set. (askanews) – IL FATTO

Disco verde a modifiche nella disciplina attività sindacale nelle forze armate e nello strumento militare nazionale.

Il Consiglio dei Ministri si è riunito giovedì 20 luglio 2023, alle ore 19.10 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Vicepresidente Antonio Tajani. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. Il Consiglio dei ministri è terminato alle ore 19.19. Il Consiglio dei Ministri, su proposta dei Ministri della difesa, Guido Crosetto, dell’ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e della pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, ha approvato un disegno di legge recante disposizioni in materia di associazioni professionali a carattere sindacale tra militari e di revisione dello strumento militare nazionale, nonché di termini legislativi. Per la parte relativa alla difesa il testo consente al Governo di esercitare le deleghe legislative recate: dall’articolo 9, comma 15 della legge n. 46 del 2022, in materia di definizione delle limitazioni all’esercizio delle libertà sindacali per il personale militare impiegato in attività operativa, addestrativa, formativa ed esercitativa, anche fuori del territorio nazionale, inquadrato in contingenti o a bordo di unità navali ovvero distaccato individualmente. dall’articolo 9, comma 1, lettere b), d), e), f), g) e h) della legge n. 119 del 2022, in materia di revisione dello strumento militare nazionale, in scadenza il prossimo 28 agosto 2023. Nel dettaglio, l’articolo 1 proroga da diciotto a trenta mesi il termine che delega il governo ad adottare un decreto legislativo per disciplinare particolari limitazioni all’esercizio dell’attività di carattere sindacale da parte del personale impiegato in attività operativa, addestrativa, formativa ed esercitativa, al fine di consentire l’esercizio e la tutela dei diritti sindacali del personale militare salvaguardando le preminenti esigenze di funzionalità, sicurezza e prontezza operativa correlate alle specifiche operazioni militari. In conseguenza di tale proroga la scadenza per esercitare la delega sarà il 27 novembre 2024. L’articolo 2 delega il Governo ad adottare, entro 24 mesi dall’entrata in vigore del provvedimento, uno o più decreti legislativi per la revisione dello strumento nazionale militare.L’intervento risulta di fondamentale importanza per il Ministero della difesa poiché consente di adottare provvedimenti per la revisione dello strumento militare nazionale, in linea con la rimodulazione in aumento dell’organico delle Forze armate a 160.000 unità in corso di perfezionamento. ìViene, inoltre, prevista una proroga, da sedici a ventiquattro mesi, delle disposizioni all’articolo 26, comma 4 della legge 5 agosto 2022, n. 118 (legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021) che prevede l’adozione di uno o più decreti legislativi in materia di fonti energetiche rinnovabili. La proroga si è resa necessaria per consentire al Governo di disporre dello spazio temporale utile per tener conto della nuova disciplina eurounitaria in materia di fonti rinnovabili. Viene, infine, abrogato il comma 3 dell’articolo 27 della legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021 al fine di semplificare e rendere più efficaci ed efficienti nonché coordinare i controlli sulle attività economiche.

OBIETTIVO SUL CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL 20 LUGLIO 2023

LEGGE BACCHELLI, RICONOSCIUTO ASSEGNO VITALIZIO A EDOARDO TORRICELLA

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, ha deliberato la concessione di un assegno vitalizio, ai sensi della legge 8 agosto 1985, n. 440, (legge Bacchelli), in favore del sig. Edoardo Torricella, regista e attore teatrale.

LE ALTRE DECISIONI DEL CDM DEL 20/07/2023

– INTERVENTO IN GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, ha deliberato di intervenire nel giudizio di legittimità costituzionale promosso dalla Regione Puglia avverso l’articolo 33 comma 5-ter, del decreto-legge n. 13 del 2023, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 41 del 2023, recante: “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l’attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune”.