Venezia, 1 set. (askanews) – “E’ scandaloso il comportamento dell’Europa: il ricollocamento europeo dei migranti, al di là dell’Italia, oggi deve ancora iniziare”. Così Luca Zaia, presidente del Veneto, in tema di migrazioni e di profughi in particolare.
Quanto all’accoglienza in Veneto, Zaia ammette: “Io prego perché non arrivino più migranti visto e considerato che ne sono arrivati 9mila, la misura è colma. Se poi penso che dei 9mila, l’8% avrà lo status di rifugiato, gli altri sono migranti economici, noi stiamo facendo uno sforzo immane per aiutare dei cittadini che non sono scappati dalla morte e dalla fame e questo per l’80% avviene in Italia. Questo è veramente inquietante. Noi non riusciremo a continuare a dare servizi, a dare ospitalità”.
Quanto alla sua proposta di un protocollo con i Prefetti per l’accoglienza diffusa in Veneto, Zaia commenta: “Vedo purtroppo con dispiacere che quello che sembrava un documento che diceva: ‘prefetto, faccia in modo che non si facciano mega aggregazioni, mega tendopoli, ma cerchiamo di sfruttare al massimo le possibilità di un’ospitalità diffusa’, bene, vedo che quella che allora sembrava un’eresia, ora siam qui che preghiamo perché comunque questo accada”.