Trieste, 1 set. (askanews) – “Noi abbiamo necessità di un forte intervento europeo. Stiamo parlando di un transito attraverso due Paesi Ue, Slovenia e Croazia, e degli accordi necessari con tutti gli altri paesi extra Ue, che sono però protagonisti nella rotta balcanica: se non c’è una mobilitazione politica dell’Europa, penso che sarà una battaglia non che l’Italia ma che l’Europa perde”. Lo ha detto stamani a Trieste, riferendosi agli ingressi dei migranti attraverso la rotta balcanica, il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga.
“Noi abbiamo dato disponibilità, ancora anni addietro, per utilizzare e mettere a disposizione risorse per utilizzare mezzi per aiutare con le pattuglie miste i controlli dei confini. Abbiamo dato disponibilità a collaborare, per quanto riguarda le nostre competenze, con tutti i paesi di transito. Però adesso deve muoversi l’Europa”, ha aggiunto Fedriga.
Il governatore ha poi ricordato che “un’esperienza di successo è stata quella anni addietro con la Libia, dove i pattugliamenti congiunti in acque libiche avevano portato a risultati importanti”.