Milano, 1 set. (askanews) – Grazie a un intervento realizzato nell’ambito del progetto ‘Savager’, finanziato dalla Regione Lombardia, i tecnici dell’Arpa hanno sequestrato ieri sera, in un’area privata di circa 2.500 metri quadrati nel territorio di Gottolengo (BS), 250 metri cubi di rifiuti pericolosi. “Un grande intervento – ha commentato in una nota l’assessore regionale all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione – a tutela del territorio. Ringrazio i tecnici che si sono attivati prontamente. Nel sito erano presenti fusti di olio che perdevano sul terreno, elettrodomestici, lastre di eternit, parti di autoveicoli abbandonati. Ora l’area è sotto sequestro”.
“Il progetto Savager – ha proseguito Maione – ci consente, attraverso l’analisi di informazioni georeferenziate acquisite tramite l’osservazione del territorio da satellite e drone, di verificare segnalazioni che ci giungono su ipotesi di discariche illegali. Solo nel 2023 in provincia di Brescia abbiamo effettuato 13 controlli e trovato 7 siti irregolari. Con la tecnologia stiamo facendo passi da gigante per monitorare e tutelare il territorio e la Lombardia come sempre si dimostra all’avanguardia”.
Sul tema è intervenuto anche il sindaco di Gottolengo, Daniele Dancelli. “Questa amministrazione – ha detto il primo cittadino – si sta impegnando molto sul tema della transizione ecologica nelle sue plurime declinazioni. Atti di questo tipo, oltre a vanificare gli sforzi virtuosi dei cittadini, hanno un impatto gravoso sul nostro ecosistema e sui nostri territori. Diventa pertanto imperativo fare fronte comune e reprimere convintamente queste azioni illecite. La collaborazione tra Comune e Regione Lombardia è stretta e continua. Proseguiremo su questa strada”.