Milano, 1 set. (askanews) – “Solo cinque anni fa ci saremmo accorti della presenza di questi rifiuti troppo tardi. Solo cinque anni fa, nella maggior parte dei casi, ci si accorgeva infatti di situazioni come queste solo dopo che i rifiuti avevano preso fuoco. Siamo orgogliosi dei risultati, nell’ambito della prevenzione, raggiunti grazie al progetto ‘Savager’. Un progetto di monitoraggio e tutela del territorio, nel quale il Movimento Cinque Stelle ha sempre creduto e che abbiamo sostenuto, grazie a proposte ed emendamenti al bilancio regionale, che hanno garantito fondi e risorse”. Così in una nota la consigliera regionale del M5s in Lombardia, Paola Pollini, ha commentato il sequestro di circa 250 metri cubi di rifiuti pericolosi, avvenuta nella serata di ieri nei pressi di Gottolengo, grazie alle rilevazioni effettuate nell’ambito del progetto ‘Savager’, attraverso l’analisi di informazioni georeferenziate acquisite tramite l’osservazione del territorio da satellite e drone.
“Nel 2021 il Consiglio regionale aveva infatti approvato un nostro Ordine del giorno concernente gli stanziamenti volti a creare una struttura all’interno di Arpa, proprio per il controllo e la tracciabilità dei rifiuti, nonché per prevenire gli illeciti ed estendere così ‘Savager’ su tutto il territorio regionale. La tecnologia mette oggi a disposizione strumenti fondamentali per la salvaguardia dell’ambiente, la politica ha il compito e il dovere di servirsene. ‘Savager’ è su Brescia una realtà rodata e ben avviata che ha permesso di scoprire tanti illeciti in questi anni. Questo è anche il merito del lavoro portato avanti da arpa Brescia e dal suo direttore Fabio Cambielli, che ringraziamo” ha aggiunto l’esponente pentastellata.