Milano, 1 set. (askanews) – “Anche il mese di agosto sconta la lunga empasse del Governo sui temi dell’Ecobonus e dei contributi per le colonnine private di ricarica elettrica”. Così Adolfo De Stefani Cosentino, presidente di Federauto, la Federazione dei concessionari auto.
“Senza un cambio di passo sul fronte degli incentivi alla domanda, di una revisione del regime fiscale sulle autovetture e dell’effettiva fruizione dei contributi privati per l’installazione delle colonnine di ricarica (90 milioni per imprese e professionisti, 40 milioni per cittadini), i fondi ministeriali sono destinati a generare consistenti avanzi di risorse con effetti negativi sul rinnovo del parco auto”, osserva De Stefani.
“Inoltre – conclude De Stefani – in mancanza di un allungamento dei termini per completare le prenotazioni Ecobonus, da 180 a 270 giorni, già molti clienti stanno perdendo i bonus accordati ad inizio anno”.