Venezia, 1 set. (askanews) – “Il Covid non morde più come prima, come in passato, lo stiamo gestendo ma non perché non esiste, ce l’hanno detto direttamente i virologi dal primo giorno, penso al professor Palù che nel febbraio del 2020 diceva che il Covid sarebbe diventato la nostra nuova influenza”. Così Luca Zaia, presidente del Veneto, oggi a Conegliano (Tv).
“È ovvio che anche di influenza si muore nei casi più estremi, ovviamente vanno portate avanti le cure, la protezione, ma è esattamente quello che stanno facendo i nostri sanitari”.
Zaia ha confermato che i più esposti sono gli anziani e i fragili in Rsa. “E noi di Rsa ne abbiamo 300”, ha specificato il presidente del Veneto.