Roma, 1 set. (askanews) – Per la fine di ottobre il Senato aproverà il Ddl sull’autonomia regionale differenziata. Lo prevede il minstro per gli Affari Regionali Roberto Calderoli, intervistato dal Corriere del Veneto.
“Con la maggioranza – spiega Calderoli – c’è una totale intesa, abbiamo fatto ampie riflessioni trovando soluzioni che soddisfano tutti. Poi, prevedere i tempi del parlamento dipende anche dall’atteggiamento dell’opposizione. Se è un esame vero ha determinati tempi, se si mettono a fare ostruzionismo ne ha altri. Poi ci sono anche i rimedi all’ostruzionismo” ma “mi auguro non accada. Un esame regolare del provvedimento potrebbe portare per fine di ottobre all’approvazione del testo in Senato”.
Il ministro aggiunge poi di non temere uno svuotamento della riforma a opera di Fdi: “Tutti gli emendamenti di maggioranza in commissione al Senato sono stati concordati. Non c’è alcun problema di natura politica rispetto all’aggiornamento del testo”.
Per quanto riguarda i Lep, che secondo molti avranno bisogno di finanziamenti ulteriori, Calderoli risponde che, “posto che il Clep affidato a Sabino Cassese sta facendo un lavoro immenso e inappuntabile, se un figlio chiede al padre un’auto nuova, la prima domanda che porrà il padre è ‘a che tipo di auto pensavi’? E, in base al tipo di auto, il padre risponderà che non ci sono abbastanza soldi, che ci sono o che si dovrà comprarla a rate. Qualcuno, invece, pretenderebbe di mettere i soldi indipendentemente dal fatto che io stia comprando una Fiat piuttosto che una Mercedes. Prima vediamo di che si tratta, poi valutiamo i costi e come affrontarli”.