Roma, 1 set. (askanews) – Si inaugura oggi lo Steam Campus del Polo Giuseppe Veronesi, sulla collina di Rovereto nell’edificio ex padri rosminiani. Si tratta di uno spazio nuovo, aperto all’innovazione e alla crescita dove studenti e docenti potranno lavorare insieme a tecnologie di ultima generazione. Le lezioni cominceranno il 4 settembre e si contano già 200 iscrizioni (su 750 dell’intero Polo Veronesi). Verde sarà il colore del campus, il colore dell’innovazione, ma che ricorda anche la ‘green valley’. Questo nuovo spazio, tuttavia, non sarà solo per lo Steam. Qui si svolgeranno anche i percorsi Its, i quattro percorsi universitari in atto con Uninettuno, il quinto anno per le maturità professionali, le attività del Fablab, ma anche eventi culturali di divulgazione.
Oltre al nuovo campus, ci sono diverse importanti novità per il Polo Veronesi. L’istituto è diventato School reference per Google, la massima certificazione Google for Education rivolta agli Istituti. Il Polo sarà un punto di riferimento per il ‘metodo Steam’. Partiranno delle master class rivolte ai docenti di tutta Italia e ci saranno laboratori innovativi con realtà immersiva e aumentata accanto a laboratori più tradizionali. Altro traguardo da segnalare sempre all’insegna dell’innovazione è la partnership con Lenovo, che ha fornito i computer del Campus.
“Oggi ricorderemo da dove siamo partiti, perché le radici sono importanti, dedicando il Polo ad un cittadino Roveretano innovatore che ha dimostrato intelligenza, attenzione e sensibilità verso le nuove generazioni. Oggi continua il percorso di una scuola che ha l’ambizione di cambiare il modo di insegnare per cambiare il modo di apprendere. Lo faremo con lo sguardo al futuro ricordando come diceva un mio grande maestro di vita che ‘nessun insegnamento e nessuna educazione è valida se non rende l’uomo libero'”, ha commentato Laura Scalfi, la dirigente del Polo Veronesi.