Portogallo on the road, cosa visitare a tutti i costi
I posti più belli da visitare nel Paese lusitano
Ago 30, 2023
Roma, 30 ago. – Situato nella parte meridionale del continente europeo, collocato nella penisola iberica e confinante con la Spagna, dal punto di vista culturale è chiaro che la posizione geografica che si affaccia direttamente sull’Oceano Atlantico ha influenzato notevolmente il Portogallo. La sua storia di grande potenza marittima soprattutto nel periodo tra il 1500 e il 1800 ha condizionato invece buona parte dell’architettura del Paese.
Sono tanti i turisti che ogni anno affollano la penisola lusitana alla scoperta di questa meravigliosa terra. Certo, se si tratta solo di una tappa intermedia verso un’altra destinazione, avere le ore contate non è la cosa più adatta, altrimenti almeno una settimana vale la pena fermarsi. Quindi, cosa vedere in Portogallo in 10 giorni? Ce lo dice Valentina di Beborghi.com.
In virtù del clima che caratterizza la penisola iberica, chi ha intenzione di viaggiare a queste latitudini farebbe meglio a ragionare esclusivamente su due stagioni intermedie, ovvero primavera e autunno. La stagione invernale, invece, è perfetta solo per andare alla scoperta dell’Algarve, mentre sono sconsigliate le escursioni presso la costa di Ericeira e Nazaré, dato che le basse temperature e il vento gelido non sono certo un’ottima compagnia per una vacanza.
Algarve e Alentejo sono poco consigliate anche durante il periodo estivo: tra un caldo infernale, afa e tanti locali che ad agosto riempiono le spiagge, risultano invivibili. Chi vuole viaggiare in Portogallo dovrebbe quindi orientarsi preferibilmente sui mesi da aprile a giugno e da settembre a ottobre. Quest’ultimo lasso temporale è l’ideale anche per ammirare le onde altissime a Nazaré.
Vien da chiedersi quale possa essere il mezzo più adatto per muoversi in territorio portoghese è l’auto. In questo modo, si può essere liberi di visitare esattamente ciò che si vuole, senza alcun limite, compresi tutti quei luoghi che si trovano in punti decisamente remoti e impervi. C’è da ricordarsi che, se scegliete di noleggiare un’auto, è fondamentale provvedere anche al noleggio del telepass, in modo tale da poter affrontare tutte le autostrade senza problemi. Notate l’assenza di caselli? Non vi preoccupate, dato che non c’è nulla di strano, dato che sono presenti, al loro posto, delle telecamere che osservano il numero di targa.
Anche il bus è un’ottima opzione. In Portogallo non mancano varie compagnie di autobus che garantiscono collegamenti da e verso tutte le principali località di turismo, ma anche da e verso tanti piccoli villaggi che si trovano nella parte più interna.
Tra gli aspetti che bisogna evidentemente conoscere in maniera approfondita per poter visitare il Portogallo senza problemi c’è anche l’assicurazione sanitaria. Prima di partire, vale sempre la pena stipulare apposita polizza assicurativa medico-bagaglio che possa garantire adeguata copertura nel corso del viaggio.
Le mete da non perdere in Portogallo partono inevitabilmente dalla capitale. A Lisbona qualsiasi cosa è affascinante e vi farà innamorare. Visto che è una metropoli, serve valutare almeno tre giorni da dedicare completamente alla visita di Lisbona. Nei pressi di Lisbona, a circa 30 minuti di auto, c’è Sintra, una cittadina collinare dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO con un clima ideale, tant’è che tante famiglie benestanti hanno comprato casa da queste parti.
Se amate il surf e vi piacciono i viaggi itineranti, una tappa imprescindibile di qualsiasi viaggio in Portogallo prevede di raggiungere Ericeira. Si tratta di una località che si trova direttamente sull’Atlantico ed è il punto da cui, tra le altre cose, partivano le navi verso la Scozia o il Brasile nel 1800. Poco più a nord c’è la possibilità di ammirare la prima World Surf Reserve di tutto il Vecchio Continente, ma non è da perdere anche il Monasteiro Palacio Nacional de Mafra, un meraviglioso e gigantesco palazzo reale.