Milano, 29 ago. (askanews) – Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, “sgombera centri sociali e abusivi” dall’area comunale di via Esterle “solo per sostituirli con moschee piene di mussulmani”. Così in una nota il deputatato di Fratelli d’Italia ed ex vice sindaco di Milano Riccardo De Corato, riguardo lo sgombero dell’area di via Esterle, in zona via Padova.
“Ringrazio le Forze dell’Ordine intervenute, ed in particolar modo il Questore Petronzi, per aver effettuato dalle prime ore di questa mattina lo sgombero dello stabile di proprietà del Comune di Milano in via Esterle, occupato da anni e assegnato, con regolare bando, alla Casa della Cultura Islamica per la realizzazione di una moschea. Da Palazzo Marino, con questa assegnazione, dimostrano ancora una volta di non avere la benché minima idea di quale siano le problematiche e criticità nelle periferie della città da loro amministrata. Soprattutto il sindaco non le conosce proprio” ha aggiunto.
“In una zona già di per sé molto problematica, quale è appunto quella di via Padova dove è già presente un nutrito numero di arabi e mussulmani, il Comune con questa scelta va a penalizzare ulteriormente i pochi residenti italiani rimasti, tutelando nel frattempo islamici e Centri Sociali (da sempre molto vicini alle Giunte di Sinistra). Durante le operazioni di sgombero odierno, dove sono stati trovati 15 stranieri abusivi, una sessantina di anarchici si sono raggruppati nelle vicinanze, per manifestare solidarietà agli occupanti. È una vergogna” ha concluso De Corato.