Sant’Anna di Stazzema (Lu), 29 ago. (askanews) – “È chiaro che non hanno i soldi per mantenere quanto hanno promesso”. Lo ha detto la segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein, rispondendo ai giornalisti sulla manovra, a margine di una visita a Sant’Anna di Stazzema (Lucca), luogo di una strage nazi-fascista il 12 agosto del 1944.
“Per noi – ha aggiunto Schlein – è fondamentale mettere le risorse dove hanno dimenticato volutamente di metterle nella scorsa manovra, in primis nella sanità pubblica. Non mettere le risorse sulla sanità pubblica vuol dire già tagliare i servizi alle cittadine e i cittadini. Stiamo già vedendo le liste di attesa che si allungano. Eravamo in questi giorni in Liguria, dove per una Tac urgente l’attesa è di 45 giorni invece che di una settimana in una Asl; mentre ci sono degli esami che non sono urgenti su cui non si riesce neanche a prenotare. Questa è la fotografia di una delle tante situazioni della sanità in Italia”.
“Noi – ha proseguito Schlein – dobbiamo mettere più risorse sulla sanità pubblica per migliorarla. Non basta la rete degli ospedali nelle città. Dobbiamo far arrivare anche nelle aree interne, di montagna, servizi di cura, renderli più vicini alle persone. Dopo la pandemia dovremmo aver capito tutti la lezione. Le Regioni da sole non ce la possono fare. Non hanno trovato riscontro dal Governo nazionale di tutte le risorse da loro spese durante la pandemia. La sanità è molto a rischio, c’è da lavorare per non far mancare il personale nei reparti. È un punto di questa manovra – ha concluso Schlein – su cui inviteremo molto”.