Milano, 25 ago. (askanews) – Occorre “ridare dignità e autorevolezza per la figura del docente” e per farlo bisogna anche “stanziare risorse ulteriori” per le nuove figure del “docente tutor e del docente orientatore. Il docente tutor arriverà a guadagnare quasi cinquemila euro”. Lo ha detto Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione e del Merito, in un incontro sul futuro della scuola al Meeting di Rimini.
“Per carità non è che sia una grande cifra ma quanto meno è il riconoscimento che tu svolgi un lavoro importante, fondamentale di personalizzazione”, ha aggiunto Valditara.
“Io credo molto in questa scuola cucita come un abito sartoriale, in cui il docente, il professionista della conoscenza, costruisce una didattica personalizzata – ha proseguito il ministro – E i soldi ovviamente non solo per chi svolge questa funzione di coordinamento ma anche per il docente disciplinare che dovrà far sì che il ragazzo non rimanga indietro se ha dei ritardi o se il ragazzo che è molto più avanti e in classe si annoia e che dovrà accelerare”.
“Credo fortemente – ha aggiunto Valditara – nel fatto che il dirigente scolastico sia un professionista. Mi impegno ad avviare un dialogo forte con le associazioni rappresentative, che non hanno un significato sindacale, ma qui si tratta di arricchire con proposte, con progettualità, di partecipare alla formazione stessa dei docenti”.
Valditara ha parlato anche della scuola aperta d’estate e della sua gestione e ha affermato che il ministro sta lavorando sulla formazione dei docenti “incentivata” economicamente. “E’ una scuola che si muove – ha affermato – che vuole rimettere al centro l’insegnante e la persona”.
L’innovazione, ha detto il ministro, non è soltanto tecnologica. “Una straordinaria innovazione che sta avendo un successo al di là di ogni aspettativa è quella del docente tutor; vuol dire andare sempre di più verso quella personalizzazione della formazione che è il senso più alto della scuola repubblicana, della scuola costituzionale”.