Milano, 25 ago. (askanews) – Il rover indiano Pragyam ha mosso i primi passi sulla superficie lunare. L’agenzia spaziale indiana (Isro) ha diffuso le immagini dell’allunaggio, una tappa storica per il paese asiatico che si si unisce a un club d’élite di paesi pronti a realizzare un allunaggio dopo gli Stati Uniti, l’ex Unione Sovietica e la Cina.
Il rover da 26 kg chiamato Pragyaan (la parola sanscrita per saggezza) è stato portato sulla Luna nella pancia del lander Vikram. Dopo che la polvere sollevata dall’allunaggio si è depositata, i pannelli su un lato di Vikram si sono aperti per dispiegare una rampa che ha consentito a Pragyaan di scivolare sulla superficie lunare.
Ora vagherà tra le rocce e i crateri, raccogliendo dati e immagini cruciali da inviare sulla Terra per l’analisi.
Pragyaan porta con sé due strumenti scientifici che cercheranno di scoprire quali minerali siano presenti sulla superficie lunare e studiare la composizione chimica del suolo. Si ritiene che la Luna contenga minerali importanti, ma uno degli obiettivi principali della missione indiana Chandrayaan-3 è la caccia all’acqua: gli scienziati ritengono che gli enormi crateri nella regione del polo sud, che sono permanentemente in ombra, contengano ghiaccio che potrebbe supportare l’abitazione umana sulla Luna in futuro.