Rimini, 24 ago. (askanews) – Le Regioni hanno aperto un tavolo di confronto con il governo perché “sulle leggi finanziarie non si prevede un grande impegno sulla sanità”. Di “quanto e come sarà” l’intervento dell’esecutivo “lo vedremo”. Intanto “noi siamo già in una situazione di deficit rispetto alle esigenze dei bilanci delle Regioni per affrontare servizi sanitari”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, al Meeting di Rimini.
“A dicembre scorso nella legge finanziaria su 35 miliardi ne avevano previsti sulla sanità solo 2,1 – ha ricordato Giani -. La necessità di aggiornare e sostenere di più il piano sanitario nazionale sta nelle stesse considerazioni del ministro che ne ha chiesti 4 miliardi in più rispetto ai 126 che oggi il fondo sanitario nazionale prevede. A questo si deve aggiungere la perdita del 30% degli investimenti previsti nel Pnrr per gli interventi sanitari secondo quanto disposto dal ministro Fitto”.