Milano, 19 ago. (askanews) – Il presidente russo Vladimir Putin ha tenuto un incontro con i generali responsabili della guerra in Ucraina, lo riferisce il Cremlino attraverso i suoi canali ufficiali. “Il presidente ha ascoltato i rapporti del capo di stato maggiore delle forze armate della Federazione russa Valery Gerasimov, dei comandanti delle aree e di altri alti ufficiali del gruppo”, ha affermato il Cremlino.
I dettagli dell’incontro non sono stati specificati.
Putin si sarebbe recato a Rostov sul Don, nel sud della Russia, dove è stato informato da Valery Gerasimov – in una sua rara apparizione dopo le aspre critiche dei vertici della Wagner – e da altri alti generali che sono a capo di quella che la Russia chiama un’operazione militare speciale in Ucraina, ovvero la guerra di invasione.
Non è chiaro quando sia avvenuto l’incontro. I video diffusi mostrano Gerasimov che riceve Putin, apparentemente di notte: l’auto con Putin si avvicina al quartier generale e Gerasimov, su una piccola scalinata, saluta il presidente russo. Putin scende dall’auto in camicia bianca e cravatta, si mette la giacca e segue il generale in un edificio.
Quindi i due si sono recati al posto di comando, dove il capo della direzione operativa principale, primo vice capo di stato maggiore, Sergei Rudskoy, riferisce al capo dello stato. Successivamente, Putin apre la riunione, dando il benvenuto agli ufficiali riuniti. L’evento stesso si è svolto a porte chiuse.
L’incontro è avvenuto mentre la controffensiva ucraina per riconquistare le aree occupate dalla Russia procede più lentamente del previsto.
Giovedì l’Ucraina ha annunciato di aver catturato il villaggio di Urozhaine a Donetsk, sulla strada per il Mar d’Azov.
Gerasimov è stato visto raramente, negli ultimi tempi. È stato pesantemente criticato per mesi dal capo della Wagner Evgeny Prigozhin e dai blogger militari russi per l’andamento della guerra, senza successi tangibili.
L’ultima volta che ufficialmente Putin ha visitato il quartier generale del distretto militare settentrionale a Rostov sul Don è stato a marzo. Un mese dopo, ha visitato il quartier generale del gruppo Dnepr in direzione di Kherson e il quartier generale della Guardia nazionale Vostok, nella regione ucraina di Lugansk, annessa dalla Russia.