Amiata, 17 ago. (askanews) – Da 18 anni il suono della natura amiatina si fonde con le sfidanti proposte musicali della coppia d’arte e vita Maurizio Baglini e Silvia Chiesa. Dal 24 al 27 agosto tornano i concerti di Dionisus all’Amiata Piano Festival e il duo, che a luglio ha festeggiato il trecentesimo concerto grazie al sodalizio con la Fondazione Bertarelli, racconta questo festival immerso nella natura.
Nel week end d’agosto proseguirà la festa musicale amiatina, si parte giovedì 24 con una grande orchestra di bravissimi ragazzi under 35, la giovane Calamani di Orvieto, su uno squillante tutto Mozart, a cui seguirà il Trio Stradivarius con un’antologia dei brani più romantici di Ciajkovskij, quindi l’appuntamento col progetto Grand Tour Beethoven per la seconda e settima sinfonia nella virtuosistica trascrizione Liszt e per finire, domenica 27 agosto, il celebre Gabriele Coen Jazz Quintet con un meraviglioso tributo alle più belle canzoni di Leonard Bernstein.
Ogni concerto prevede, nell’intervallo, un momento degustazione con le eccellenze gastronomiche del territorio ed i vini della cantina Collemassari Wine Estates.