Roma, 16 ago. (askanews) – “Il governo trascura gravemente gli allarmi che vengono dal settore turistico. Il Parlamento deve intervenire e chiedere una sessione urgente. Serve una strategia”.
A lanciare l’allarme è Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione Univerde, docente nei corsi di laurea di turismo a Milano Bicocca, Roma TorVergata e Napoli Federico II.
“Stiamo vivendo un’estate con intere realtà del Paese che iniziano ad avere seri problemi: prezzi esorbitanti dei voli e degli alloggi, truffe in molti settori che rimbalzano sui social di tutto il mondo danneggiando la reputazione del Paese; intere aree come la Sardegna, la Sicilia, la Versilia che iniziano ad avere una contrazione del turismo e altre come la Puglia che vedono la fuga di una parte di turisti italiani che preferiscono andare in zone raggiungibili e meno costose. Di fronte a questo serve una strategia – ha detto Pecoraro Scanio – bisogna usare bene i fondi del Pnrr destinati al turismo e ci vuole un governo in azione”.
“I disservizi sono scandalosi durante il periodo di grande afflusso turistico – ha proseguito – bisogna inoltre valorizzare i tanti giovani che abbiamo formato nelle nostre università che hanno titoli in materia turistica e non rientrano nemmeno tra le categorie richieste dai concorsi di tante realtà pubbliche che parlano di turismo, fanno passerelle ma non hanno una strategia nazionale”. “Evitiamo che gli allarmi diventino problemi, la buona politica serve a programmare e prevenire i problemi non a mettere toppe dopo disastri annunciati” ha concluso.