Roma, 16 ago. (askanews) – Nuovi guai per Donald Trump, incriminato per la quarta volta in cinque mesi. La giuria della contea di Fulton ad Atlanta, in Georgia, ha approvato le accuse lette dalla procuratrice distrettuale Fani Willis, secondo cui l’ex presidente degli Stati Uniti ha tentato di invertire il risultato delle ultime presidenziali nello stato. La data del processo non è stata ancora fissata.
Ma questa incriminazione si aggiunge a un’altra, più vasta, sulle sue presunte manovre per manipolare l’esito del ballottaggio in sette stati cruciali; per cui il procuratore speciale ha proposto un processo a pochi giorni dall’inizio delle primarie repubblicane.
Il tycoon ha negato qualsiasi illecito e sta cercando di bloccare le udienze fino a dopo il voto del 2024. Sul social Truth ha parlato di “incriminazione “truccata”. “Perché – ha scritto – non mi hanno incriminato 2 anni e mezzo fa? Perché volevano farlo proprio nel bel mezzo della mia campagna politica. É una caccia alle streghe!”.
La campagna elettorale si preannuncia esplosiva. Trump è favorito alle primarie repubblicane ma dovrà probabilmente destreggiarsi tra comizi politici e chiamate in tribunale.