Meloni scrive a Bonaccini: “Già stanziati 4,5 miliardi. Mi auguro una leale collaborazione” – askanews.it

Meloni scrive a Bonaccini: “Già stanziati 4,5 miliardi. Mi auguro una leale collaborazione”

La premier in una lettera fa l’elenco sulle cose fatte e da fare: “non inseguiamo l’estemporaneità”
Ago 12, 2023

Roma, 12 ago. (askanews) – “Stiamo conducendo e intendiamo condurre un lavoro preciso, serio, concreto, senza inseguire proposte estemporanee che rischiano di generare confusione e disorientamento in un territorio che invece chiede solo di poter lavorare e di essere sostenuto nella ripresa della propria attività. Mi auguro che Lei voglia operare al fianco del Governo su questa strada. Anche per questo Le è stato assegnato il ruolo di sub commissario: per consentirle di operare concretamente al servizio della comunità in questa sfida certamente impegnativa, ma che sono certo sapremmo superare lavorando tutti nella stessa direzione”. Lo scrive la premier Giorgia Meloni in una dettagliata lettera inviata al presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, in cui elenca puttigliosamente il fatto e il da farsi per la ricostruzione post alluvione in Romagna.

“Condivido con Lei – sottolinea Meloni – l’esigenza di dare risposte rapide e veloci, come d’altronde stiamo facendo, abbattendo anche tutti gli sbarramenti burocratici possibili”.

“Anche se in uno spirito di leale collaborazione – sottolinea la premier – è più che ragionevole che il Governo nazionale ponga rimedio agli errori della Regione ritengo necessario evidenziare come sia certamente urgente ricostruire nel migliore dei modi possibile, ma come sia altrettanto necessario non cedere ad una fretta e una frenesia che pare rispondere più al desiderio di qualcuno di avere un po di visibilità alimentando polemiche utili a qualche parte politica”. La premier Giorgia Meloni ricorda al presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini “l’ impegno finanziario pari a circa 4,5 miliardi di euro” a sostegno delle zone alluvionate, sottolineando nella lettera di contestazione delle critiche da lui mosse che tale somma “non ha in alcun modo esaurito l’azione che il Governo sta portando avanti in favore della ricostruzione delle zone alluvionate come dimostrano i nuovi provvedimenti adottati nell’ultimo Decreto uscito dal
Consiglio dei Ministri del 7 agosto, tra cui i circa 150 milioni destinati alle imprese e alle aziende colpite dall’alluvione”. “Misure – afferma la premier nella lettera inviata al Governatore dell’Emilia- che si affiancano a quelle assunte anche dai vari Ministeri, di concerto con il Commissario Figliuolo come quella, che certamente non Le sarà sfuggita, avanzata dal Ministro Fitto il quale nella proposta di revisione del PNRR formulata nei giorni scorsi alla Commissione Europea ha inserito anche la richiesta di destinare risorse per oltre un miliardo di euro per la ricostruzione e la tutela dei territori colpiti dall’alluvione. O come gli ulteriori 100 milioni ottenuti dal Ministro Lollobrigida grazie al cofinanziamento del fondo europeo per le emergenze dedicate alle imprese agricole colpite dagli eventi di maggio”. “La prospettiva del Governo – garantisce Meloni- è quella del pieno risarcimento dei danni subiti anche dai privati. Tuttavia come detto fin dal nostro primo incontro per poter procedere in tale direzione si rende necessario acquisire stime precise e dettagliate che consentano una corretta quantificazione dei danni e quindi dell’adeguato fabbisogno finanziario da stanziare”. E , “come sa queste stime non sono state ancora inviate alla struttura Commissariale da parte della Regione la quale dovrà procedere ad acquisire le perizie asseverate da parte dei privati secondo l’iter agevolato e le procedure definite dalla struttura Commissariale”.