Roma, 12 ago. (askanews) – La premier Giorgia Meloni ricorda al presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini “l’ impegno finanziario pari a circa 4,5 miliardi di euro” a sostegno delle zone alluvionate, sottolineando nella lettera di contestazione delle critiche da lui mosse che tale somma “non ha in alcun modo esaurito l’azione che il Governo sta portando avanti in favore della ricostruzione delle zone alluvionate come dimostrano i nuovi provvedimenti adottati nell’ultimo Decreto uscito dal Consiglio dei Ministri del 7 agosto, tra cui i circa 150 milioni destinati alle imprese e alle aziende colpite dall’alluvione”.
“Misure – afferma la premier nella lettera inviata al Governatore dell’Emilia- che si affiancano a quelle assunte anche dai vari Ministeri, di concerto con il Commissario Figliuolo come quella, che certamente non Le sara’ sfuggita, avanzata dal Ministro Fitto il quale nella proposta di revisione del PNRR formulata nei giorni scorsi alla Commissione Europea ha inserito anche la richiesta di destinare risorse per oltre un miliardo di euro per la ricostruzione e la tutela dei territori colpiti dall’alluvione. O come gli ulteriori 100 milioni ottenuti dal Ministro Lollobrigida grazie al cofinanziamento del fondo europeo per le emergenze dedicate alle imprese agricole colpite dagli eventi di maggio”.
“La prospettiva del Governo – garantisce Meloni- è quella del pieno risarcimento dei danni subiti anche dai privati. Tuttavia come detto fin dal nostro primo incontro per poter procedere in tale direzione si rende necessario acquisire stime precise e dettagliate che consentano una corretta quantificazione dei danni e quindi dell’adeguato fabbisogno finanziario da stanziare”. E , “come sa queste stime non sono state ancora inviate alla struttura Commissariale da parte della Regione la quale dovrà procedere ad acquisire le perizie asseverate da parte dei privati secondo l’iter agevolato e le procedure definite dalla struttura Commissariale”.