Roma, 11 ago. (askanews) – La Lega ribadisce “la propria determinazione ad aumentare occupazione, stipendi e pensioni valorizzando l’Italia dei SÌ rappresentata dai tanti cantieri sbloccati e dalle opere ambiziose come il Ponte sullo Stretto che – da solo – garantirà almeno 100mila posti di lavoro tra Calabria e Sicilia eppure non piace al centrosinistra”. Lo afferma una nota al termine dell’incontro a palazzo Chigi Governo opposizioni sul salario minimo a cui il vicepremier e Ministro Matteo Salvini ha partecipato in videocollegamento dalla Toscana, dove oggi ha incontrato sindaci e altri amministratori locali per fare il punto della situazione sulle infrastrutture.
“Spiace constatare – denuncia la Lega- la posizione ideologica dell’opposizione, che parla di salario minimo e di reddito di cittadinanza per spirito di contestazione e fingendo di ignorare – per esempio – le troppe storture del sussidio. A maggior ragione, la rigidità delle minoranze in Parlamento è singolare ricordando i quasi dieci anni in cui il Pd ha partecipato a dei governi (anche senza aver vinto le elezioni) e in cui non è apparso particolarmente brillante a proposito di difesa del lavoro e delle pensioni.
Così una nota della Lega.