Roma, 9 ago. (askanews) – “Scuse tardive che non hanno alcun significato per una persona che ricoprire un ruolo istituzionale”. Enzo Foschi segretario del Pd Roma è convinto, Marcello De Angelis si deve dimettere dal suo incarico di responsabile della comunicazione della Regione Lazio a causa delle esternazioni sulla Strage di Bologna. A mezzogiorno puntuali gli esponenti del Pd regionale e romano si sono dati appuntamento di fronte la sede della regione Lazio intonando un solo coro ‘dimissioni’.
Uno striscione che chiede a De Angelis di lasciare il suo incarico, striscione posato in terra e intorno al quale alcune decine di persone si sono ritrovate, tutte convinte della necessità che De Angelis si dimetta e fortemente critici nei confronti del presidente della regione Lazio Francesco Rocca, che ieri in una nota ha spiegato di voler rinnovare la sua fiducia a De Angelis.
Anche Daniele Leodori, segretario del Pd Lazio è sicuro e netto: “le scuse non possono chiudere una vicenda di questo genere” perché “De Angelis ha parlato di una certezza rispetto ad episodi così controversi quindi deve recarsi dalle autorità competenti e non dichiararlo su Facebook. Un atteggiamento inaccettabile il suo” ha spiegato sottolineando il non rispetto verso i parenti delle vittimedella strage. In una Roma agostana distratta e soleggiata gli esponenti del Pd Roma e Lazio non lasciano la presa e insistono “De Angelis deve dimettersi”. “Ora e sempre resistenza”, hanno scandito.