Los Angeles, 9 ago. (askanews) – Continua la mobilitazione dei professionisti del cinema negli Stati Uniti. Lo sciopero degli sceneggiatori è arrivato al centesimo giorno e centinaia persone hanno manifestato davanti ai principali studi di Hollywood. Lo sciopero degli sceneggiatori, a cui si è aggiunto a metà luglio quello degli attori, ha di fatto paralizzato le attività di Hollywood con pesantissimi danni economici. È la prima volta dal 1960 che entrambe le categorie si astengono dal lavoro contemporaneamente. Nei giorni scorsi è fallito l’incontro tra i rappresentanti dell’associazione degli studios di Hollywood (AMPTP) e il sindacato degli sceneggiatori (WGA).
Attori e sceneggiatori chiedono più tutele per le condizioni di lavoro, una maggiore trasparenza sui diritti d’autore, garanzie professioali e salarialo ma soprattutto una protezione dalla possibile minaccia dell’intelligenza artificiale.