Milano, 7 ago. (askanews) – “Se arte e cultura restano il volano numero uno per ogni attività turistica in Lombardia, l’enogastronomia si colloca al secondo posto tra gli asset su cui puntano gli operatori del settore”. Lo ha detto l’assessora a Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia, Barbara Mazzali, citando un sondaggio promosso da Regione Lombardia, attraverso Aria spa. All’indagine, realizzata tra il 6 e il 20 luglio 2023, hanno aderito 210 operatori turistici del territorio regionale (Consorzi, agenzie di promozione, albergatori, tour operator, ecc).
“Alla domanda su quali sono i temi-pilota dell’attività di promozione per il 2024, abbiamo il 64% che ha risposto arte e cultura, il 55% enogastronomia, il 36% attività all’aperto, il 25% montagna, il 22% lusso, il 21% business” spiega Mazzali, aggiungendo che per lo sviluppo della propria attività, continua l’assessore, “è l’Italia il primo mercato al quale guarda il 67% del campione statistico (140 operatori), mentre gli altri 5 ‘mercati focus’ sono, nell’ordine, Germania (53%), Svizzera (43%), Stati Uniti (42%), Regno Unito (37%) e Francia (34%). Seguono Paesi Bassi (20%), Scandinavia (18%), Spagna (17%), Austria (17%) e Canada (15%)”.
Riguardo alle manifestazioni fieristiche di primaria importanza per gli operatori intervistati, in Italia si confermano BIT a Milano (70%) e TTG a Rimini (56%). Le fiere internazionali più apprezzate sono, nell’ordine: WTM Londra, IB Berlino, ATM Dubai, ILTM North America, IMEX Francoforte e ILTM Cannes.
“Cibo e vino sono un prodotto del territorio che attrae sempre più turisti, nazionali ed esteri: lo sa bene la Lombardia, che è protagonista nell’enoturismo, tra i settori strategici del mio assessorato” precisa Mazzali concludendo “per il 2023 si stima saranno 1,7 milioni i ‘wine lovers’ che avranno scelto la Lombardia come destinazione turistica, per ricavi stimati in circa 38 milioni di euro”.