Roma, 5 ago. (askanews) – Sono iniziati a Gedda i colloqui organizzati dall’Arabia Saudita per trovare una soluzione diplomatica al conflitto ucraino. Al vertice partecipano i consiglieri della sicurezza nazionale di una quarantina di Paesi – esclusa però la Russia – fra cui anche un emissario inviato dal governo cinese, il che rappresenta un segnale di interesse da parte di Pechino. L’obbiettivo principale per Kiev è quello di ottenere un maggiore sostegno internazionale – e in particolare dai Paesi che fino ad ora si sono dichiarati neutrali, come Brasile, India o Sudafrica – al proprio piano di pace, o quanto meno ai principi che lo ispirano. Al momento rimane invece esclusa qualsiasi ipotesi di un negoziato diretto fra le parti, anche perchè in corso la controffensiva ucraina che mira a strappare alla Russia parte del territorio occupato nelle prime settimane di conflitto.