Roma, 4 ago. (askanews) – Per la verifica sul corretto conferimento da parte degli utenti “abbiamo solo 20 accertatori di Ama, dobbiamo incrementare le azioni di controllo con sistemi digitali e anche di presenza”. Lo ha spiegato il Dg di Ama Alessandro Filippi presentando, insieme al sindaco di Roma Roberto Gualtieri, i nuovi piani dell’azienda per la pulizia della città. Filippi ha annunciato un’azione complessiva di digitalizzazione delle attività di Ama, comprensiva della tracciabilità di mezzi e operatori “perché se non siamo misurabili non siamo credibili”, ha sottolineato.
Il programma “già avviato in dialogo con i sindacati”, ha spiegato il dg, prevede: l’aggiornamento e implementazione di nuovi sistemi informativi dalle officine alla app per i cittadini; la realizzazione di una Control Room dedicata all’analisi e alla condivisione dei dati per facilitare le decisioni di business, le azioni operative e gli interventi in tempo reale; l’introduzione di sistemi di monitoraggio e ottimizzazione percorsi, monitoraggio manto stradale, analisi banche dati utenze, sistemi di controllo dei conferimenti in ottica tariffazione puntuale; l’Installazione di sensoristica evoluta a bordo di mezzi e cassonetti dedicata all’acquisizione dei dati da elaborare con i nuovi sistemi informativi.