Milano, 4 ago. (askanews) – La ministra per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati, sostiene, mediante un messaggio indirizzato al presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, l’iniziativa volta ad inserire l’Area Sud della Basilicata nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco.
L’iniziativa è stata avanzata dal Gal “La Cittadella del Sapere” diretta da Nicola Timpone, e del giornalista Biagio Maimone, e ha già ricevuto il sostegno del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, e di quello della Lombardia, Attilio Fontana. L’Area Sud della Basilicata comprende 27 Comuni, il Parco Nazionale del Pollino, il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri, Lagonegrese e Maratea.
“La candidatura ha tutto il mio sostegno, perché darà lustro alla regione e all’Italia intera: sono e sarò al fianco del presidente Bardi, della Regione Basilicata e del Gal ‘La cittadella del sapere’ per questa importante candidatura, il cui buon esito dipende dalla qualità del dossier presentato ma anche dalla capacità del territorio di essere protagonista di politiche sostenibili, virtuose, condivise” ha detto Casellati, aggiungendo che “la Basilicata ha tutte le carte in regola perché associazioni, istituzioni, mondo economico e accademico lavorino nella stessa direzione per costruire insieme per l’area Sud un futuro in continuità con la storia e la cultura di questa terra. Mi auguro che questa iniziativa abbia il successo che merita”.