Roma, 4 ago. (askanews) – La Basilicata riceverà 945 milioni di euro di risorse del Fondo Sviluppo e Coesione (Fsc) del ciclo di programmazione 2021/27. Lo ha annunciato il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, dopo che su proposta del ministro agli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, il Cipess ha deliberato il riparto delle risorse.
“La condivisione del Piano per il finanziamento e l’attuazione dello sviluppo territoriale a valere sul complesso delle risorse della politica di coesione assegnate alla Basilicata sarà il momento importante per l’individuazione degli interventi da finanziare con la nuova programmazione 2021-27 con annesse scadenze certe dei tempi di realizzazione. Su questa base l’assegnazione della quota imputata avverrà dopo la sottoscrizione di un Accordo tra Regione Basilicata e Presidenza del Consiglio dei ministri”, ha spiegato il governatore.
“Attraverso un confronto interistituzionale stiamo ricostruendo lo stato di attuazione e dei fabbisogni connessi alle programmazioni dei cicli precedenti, per giungere a una proposta di imputazione programmatica, basata su indicatori demografici e socioeconomici che tengono anche conto del vincolo di destinazione territoriale a livello complessivo dell’80 per cento al Mezzogiorno. La delibera Cipess delinea quindi con chiarezza risorse e obiettivi del Fondo di Sviluppo e Coesione di competenza regionale e consentirà alla Regione Basilicata di programmare, col supporto dello Stato, processi di sviluppo virtuosi finalizzati anche a ridurre i gap territoriali. Voglio ringraziare il Governo Meloni e il Ministro Fitto per la grande attenzione rivolta al Sud e alla Basilicata e per la disponibilità sempre dimostrata con i fatti in favore della nostra regione. Un lavoro portato a termine in tempi rapidi e che avrà grandi ripercussioni sul futuro della Basilicata”, ha aggiunto.