Firenze, 1 ago. (askanews) – Sull’avvio della talpa nel cantiere dell’Alta Velocità di Firenze, “ho avuto un riscontro molto positivo. Ho parlato con l’ingegner Vincenzo Macello di Rfi ed è andato tutto secondo quanto previsto”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. “Adesso -ha aggiunto Giani- andranno fatte delle verifiche, con Arpat, perché quando si abbocca è anche il momento di partire bene. Ora con questi lavori procederemo con intensità da fine agosto, inizio settembre, ora inizia il momentodi verifica delle caratteristiche dei materiali e del primo avvio della talpa che è entrata per più di dieci metri sul terreno”.
“A questo punto -ha precisato Giani- sull’Alta Velocità, dobbiamo ragionare dei riflessi urbanistici sulla città di Firenze. I lavori, che ora sono irreversibilmente avviati, determineranno la realizzazione di un’area tra via Circondaria e viale Belfiore che sposterà il baricentro di Firenze. Quando sarà completata la fermata dell’Alta Velocità, ci sarà lì l’interscambio con i pullman turistici, con le linee di trasporto pubblico locale, e siamo più a Nord-ovest. Quindi anche la vitalità dell’area di San Donato acquisterà un nuovo profilo, con il tribunale e l’università. Insomma sono cambiamenti urbanistici da vedere bene nei dettagli per la superficie sopra la Stazione Foster e che diventa una nuova centralità urbana per la città di Firenze”.