Toscana, Alessandro Tomasi in pole per centrodestra Regionali – askanews.it

Toscana, Alessandro Tomasi in pole per centrodestra Regionali

Suo nome sempre più probabile dopo incontro FI, FdI e Lega
Lug 31, 2023

Firenze, 31 lug. (askanews) – Se il centrodestra vincerà a Firenze le amministrative del 2024 “sarà un fuoco dal quale divamperà la speranza” negli altri Comuni. E’ la metafora utilizzata da Alessandro Tomasi, sindaco al secondo mandato di Pistoia, di Fratelli d’Italia, accreditato, secondo i rumors, come candidato del centrodestra alle prossime regionali, nel 2025. Il nome di Tomasi è da tempo il primo della lista, ma appare particolarmente probabile dopo il tavolo di lavoro che il centrodestra ha tenuto oggi nella sede del Consiglio regionale della Toscana.

La liturgia è quella di sempre: “lavoriamo non al nome, ma al percorso”, ha detto Marco Stella, consigliere regionale e coordinatore regionale di Forza Italia. Alla domanda diretta, se Tomasi sarà il candidato del centrodestra, la consigliera regionale della Lega, Elena Meini, arrossisce, sorride e se la cava con una battuta: “chi vivrà, vedrà”. Ma, dietro lo quinte, è chiaro che i tre partiti stiano lavorando proprio sul nome di Tomasi.

Poi alla riunione del centrodestra, il sindaco di Pistoia parla col tono di chi pensa già alla Regione: “non posso pensare a un’idea di centrodestra diviso. I nostri lettori -dice Tomasi- alle ultime elezioni amministrative hanno confermato il nostro buon governo. A qualunque costi dobbiamo perseguire l’unità del centrodestra. Il nostro messaggio però non può rimanere nel nostro perimetro. Tanti toscani sono stufi del modo in cui è amministrata la nostra Regione, anche tra gli elettori delusi della sinistra. Il messaggio che lanciamo è che il 2025 sarà, già da oggi, un momento decisivo. Tutto quello che sta arrivando sul tavolo del governatore rimane lì, dal piano dei rifiuti alla sanità. Non dobbiamo guardare solo al nostro steccato, categorie, cooperative, mondo della sanità, in tanti guardano a noi”

“L’ultimo bando dello sport da 10 milioni -insiste Tomasi- non ha dietro una strategia impiantistica, lo stesso vale per l’edilizia popolare. Sono stufo di queste politiche fatte a pioggia che non ha nessuna strategia”. Infine, Tomasi cita il sistema dei fuochi di segnalazione di Gondor del Signore degli Anelli: “se si accende un fuoco qui divampa la speranza ovunque e ce la possiamo giocare”.