Napoli, 31 lug. (askanews) – A Napoli è stata organizzata una manifestazione davanti alla sede dell’Inps contro lo stop al Reddito di cittadinanza, un presidio organizzato da Potere al popolo insieme con il sindacato Usb.
Giuliano Granato, portavoce di Potere al popolo: “L’eliminazione del reddito di cittadinanza è una dichiarazione di guerra ai poveri, comincia la guerra ai poveri del governo Meloni. Se da una parte 160mila famiglie non avranno diritto a nessuna fonte di reddito per agosto, ma anche a settembre rischia di slittare il termine, il governo continua a riempire di soldi chi di soldi non ne ha bisogno: 21 mliardi all’anno alle imprese per le assunzioni, che sono sempre precarie”
“Da 700 euro che prendevo di reddito ora non lo prendo più, non so che fine faccio, che fine faremo noi che prendevamo questo beneficio per mettere un piatto a tavola”, dice uno dei manifestanti. “Non si può più andare avanti, così io volevo mettere mio figlio all’università, non ho la possibilità. Mio figlio come fa per studiare?”, aggiunge un altro.
Mentre un’altra partecipanti alle proteste commenta “Da settembre? Io adesso sto andando avanti con l’assegno unico però qualsiasi cosa esce, anche se mi propongono dei guai li vado a fare. Ho fatto ricorso, mi hanno detto ‘fra sei mesi’. Ma fra sei mesi il reddito non esisterà più”.