Regione Lazio, al via l’esame dell’assestamento di bilancio – askanews.it

Regione Lazio, al via l’esame dell’assestamento di bilancio

Righini illustra la sua linea
Lug 27, 2023

Roma, 27 lug. (askanews) – “Non ci sarà alcuna variazione di spesa in uscita perché siamo in attesa delle determinazioni del Mef sul disavanzo sanitario che avremo a fine settembre, quindi ci riserviamo di poter adottare variazioni al bilancio in autunno e comunque intervenire nel bilancio di previsione di fine anno”. Così l’assessore al Bilancio della regione Lazio, Giancarlo Righini, intervenendo in commissione Bilancio, programmazione economico-finanziaria, partecipazioni regionali, federalismo fiscale, demanio e patrimonio, presieduta da Marco Bertucci, nella seduta di oggi pomeriggio alla Pisana. Ha preso infatti il via l’analisi della proposta di legge regionale “Assestamento delle previsioni di bilancio 2023-2025”. Il provvedimento si compone di 5 articoli e 12 allegati e dalla delibera risulta un disavanzo di parte corrente, proveniente dal rendiconto 2014, ancora da ripianare al 31 dicembre 2022 di oltre 241 milioni di euro. La proposta di legge dispone l’assestamento delle previsioni di bilancio 2023-2025, rideterminando in conformità ai corrispondenti dati definitivi, risultanti dalla proposta di legge regionale concernente il rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2022, adottata con deliberazione di giunta regionale 28 aprile 2023. L’articolo due della proposta dispone l’aggiornamento, per l’anno 2023, dell’autorizzazione al ricorso al mercato finanziario per la contrazione di mutui o altre forme di indebitamento finalizzati a investimenti. Il ricorso al mercato finanziario per la contrazione di mutui o altre forme di indebitamento è autorizzato nel limite massimo di 150 milioni di euro per l’anno 2024. Entrando nel vivo se sul piano finanziario non si prevedono variazioni, l’assessore ha però annunciato emendamenti nell’organizzazione della “macchina amministrativa”: le attuali 24 direzioni generali presenti in giunta saranno ridotte a 16 e verrà proposta l’abolizione dell’ahenzia della Protezione Civile e l’agenzia per il Lavoro. I consiglieri di maggioranza hanno espresso pareri favorevoli a questo indirizzo mentre l’opposizione ha chiesto all’assessore e alla giunta di riflettere su tale decisione.

Con la presentazione della relazione da parte dell’assessore Righini inizia, quindi, l’iter della proposta di legge. Il presidente della commissione Bertucci ha per questo annunciato la convocazione delle audizioni con le parti sociali per lunedì 31 luglio e con quelle datoriali per martedì primo agosto.